La diagnosi oscura.
Gian Costa, medico, indaga a Sarzana

Gian Lorenzo Costa, neurologo e neuropsichiatra affermato, dopo una tragedia che ha sconvolto la sua serena e appagata vita di professionista, non può più restare a Genova. Si trasferisce così nell’entroterra di Sarzana. Nella cittadina nel cuore della Lunigiana, il medico si muove in un microcosmo di storie ed esperienze umane e conosce nuovi pazienti. Ma quando nel nuovo studio si presenta la signora Clotilde Gori, il caso clinico diventa un’indagine e la vita di Costa ha un’ulteriore svolta.
Così il primo romanzo della serie del Dottor Costa è una vicenda forte in cui la saldezza morale e la solidarietà sono le armi di chi affronta le ingiustizie. E la vita.

Diario di un inganno.
Un caso genovese per il neuropsichiatra Gian Costa

Gian Costa ha appena risolto un caso salvando una donna e resterebbe volentieri nel suo borgo nell’entroterra di Sarzana, ma un’incombenza dolorosa, il divorzio dalla moglie, lo richiama a Genova. Qui incontra Vincenzo, un paziente molto speciale che è diventato Valentina e l’avvocato Cecchi, figlio di una paziente che chiede con insistenza il suo aiuto. Cecchi, dopo una vicenda oscura, ha scritto un memoriale che consegna ad un riluttante Costa. Ma la lettura di questo diario si rivelerà tanto inquietante quanto avvolgente. Un abisso che un po’ assomiglia a quello di Gian Costa, che si ritrova a leggerlo come se fosse un caso da risolvere. Un’indagine sull’animo di un uomo perseguitato dal passato e che a tratti Costa sente vibrare come se quel passato un po’ assomigliasse al suo.
“Diario di un inganno” esplora la discesa agli inferi di un uomo e la possibilità di Gian Costa di risalire a ritroso il proprio abisso: una storia forte che tiene stretti alla lettura e ci parla con la voce delle verità con cui tutti noi siamo prima o poi chiamati a fare i conti.